Gianfranco Fini a Bruxelles

Il 1° aprile Gianfranco Fini in visita al Parlamento Europeo di Bruxelles: incontri con Martin Schulz, Joseph Daul, Tonio Lopez-Istòriz e Martin Callanan. Nel pomeriggio, con Erminia Mazzoni e Gianni Pittella, presentazione del libro “Il ventennio”. Il presidente di “Libera Destra”, Gianfranco Fini, sarà il 1° aprile al Parlamento Europeo di Bruxelles. Nel corso della mattinata incontrerà il presidente dell’assemblea legislativa, Martin Schulz, candidato del Partito Socialista Europeo alla carica di presidente della Commissione, Joseph Daul e Tonio Lopez-Istòriz, rispettivamente presidente e segretario generale del Partito Popolare Europeo, Martin Callanan, presidente del gruppo dei Conservatori e Riformisti. Nel pomeriggio, su invito della Fondazione Giuseppe Tatarella, presenterà presso la libreria Piola il suo libro “Il Ventennio. Io, Berlusconi e la Destra tradita”. Ne discuteranno con lui, moderati dal giornalista Enrico Tibuzzi dell’Ansa, gli eurodeputati Erminia Mazzoni (Ncd) e Gianni Pittella (Pd). Gianfranco Fini ha un’antica consuetudine con le istituzioni dell’Unione, avendo rappresentato l’Italia alla Convenzione del 2002 per la redazione della bozza diCostituzione europea. La sua visita a Bruxelles, anche in una fase che lo vede libero da incarichi istituzionali e non impegnato in prima persona nell’agone elettorale, serve a ribadire la vocazione europeista sua personale e della destra politica italiana. “È naturale che desti perplessità” ha dichiarato recentemente Fini “un’Europa che sembra interessarsi con particolare pignoleria delle specifiche tecniche dei rasoi elettrici e impotente o disinteressata sulle grandi questioni planetarie. Ma l’euroscetticismo è la risposta sbagliata. Per evitare che prevalga dobbiamo inserire nuova linfa nella grande visione dei padri fondatori. È un’Europa che dobbiamo non solo far crescere ed integrare sempre più, ma tornare ad amare.”